Rimodellazione cupola in seta dopo schiacciamento
Bimbi/e amici curiosi/e e mogli distratte... e i nostri tweeter e/o mid a cupola un bel giorno ce li ritroviamo con la cupola schiacciata!!.
Ho sperimentato un metodo per rimodellarla dopo che, con la prova dell'aspiratore, non è tornata bella tonda, ma presenta ancora qualche avvallamento. Per la prima prova, ho utilizzato un tweeter di cui ne avevo solo uno. Trattasi di una cupola da 19mm in seta e il tweeter proviene da una M-AUDIO STUDIOPHILE BX5.

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Tecnica
Materiale occorrente:
Nastro adesivo di carta da carrozziere - Sfere dei cuscinetti di vario diametro (io le ho trovate da 1,95 e 1,75 cm) - Mezze sfere di vetro di quelle che si utilizzano come decorazione in vasi di vetro e/o acquari (vedi foto) - un dado come da foto - Termosifone acceso come fonte di calore.
La prima operazione è smontare la cupola, avendo l'accortezza, se nel traferro c'è il ferrofluido, di tenere la cupola verso l'alto e sollevarla lentamente per non far fuoriuscire il ferrofluido. Una volta riposte le viti di fissaggio, con un pezzo di nastro di carta tapperemo il traferro di modo che non entri polvere e lo mettiamo in un posto sicuro e in piano, sempre con la parte tappata rivolta verso l'alto. facendo molta attenzione a non toccare (se possibile MAI) la bobina mobile e i contatti ci assicuriamo che ruotando la cupola verso il paino di appoggio, questa non lo tocchi. Spesso le flange dei tw aiutano o se esce da queste, bisogna trovare qualcosa di forato e piano su cui appoggiarla.

Si misura il diametro interno con un calibro e si cerca la sfera o la mezza sfera più adatta a riempire bene la cupola e che stia a contatto con essa. Premendo leggermente si deve osservare dal lato opposto che la cupola torna perfettamente sferica, senza più cavità dovute allo schiacciamento. Se utilizzate una mezza sfera di vetro, dovrete appoggiarvi sopra il dado, così da creare ulteriore spazio che serve per bloccare il tutto senza toccare la bobina mobile.

A questo punto, si fissa una strisci di adeguata misura (che si possa ripiegare dietro la flangia, ma che non vada a toccare la cupola) da una parte e tirandola dalla parte opposta, si fissa alla sfera o dado. Sollevando il tutto, si stacca nuovamente dalla pallina/dado e si con in mano il blocco, si rifissa prima alla pallina/dado e poi all'altra estremità della flangia, tirando ancora un po' prima di fissarla definitivamente dalla parte opposta.

Con la cupola normalmente a vista, rovesciata verso il basso, si appoggia sopra un termosifone acceso e ben caldo, e la si lascia così per diverse ore. Una volta "stirata" ben benino, si lascia raffreddare e poi si toglie via tutto molto delicatamente. Si rimonta il magnete ed eventualmente si riverificano i parametri e la risposta...

 

 

 

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